La rete del PON è composta da tre parti:OLT(di solito collocato nella sala computer), ODN eONU(solitamente posizionato nell'abitazione dell'utente o nel corridoio vicino all'utente). Tra questi, la parte di linee e attrezzature daOLTto ONUsono passivi, per questo vengono chiamati rete ottica passiva (PON), nota anche come rete di distribuzione ottica (ODN). Con la popolarità della comunicazione in fibra ottica, sempre più operatori utilizzano la rete PON per supportare la rete di accesso ottico unificata, fornire soluzioni FTTH mature per fornire agli utenti servizi come dati, video, voce, ecc.
Secondo l’ultimo rapporto previsionale di una nota struttura, la dimensione globale del mercato PON crescerà ad un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12,3% tra il 2020 e il 2027, e si prevede che raggiungerà i 16,3 miliardi di dollari entro il 2027, molto superiore a gli 8,2 miliardi di dollari nel 2020. Il consumo di ONT/ONUI porti hanno mostrato una forte tendenza negli ultimi anni, con un’ulteriore diffusione della tecnologia FTTH e PON in aree non residenziali in diverse regioni e paesi che guidano questa crescita. Con l’adozione delle soluzioni 10G e 25G, PON può ora essere utilizzato per supportare servizi commerciali e xHaul mobili. Si prevede che entro la fine del 2022 i ricavi dei dispositivi portuali PON di prossima generazione rappresenteranno il 50% dei ricavi totali dei dispositivi portuali PON ed entro il 2027 rappresenteranno l’87%. Ciò include soluzioni di porte Combo PON che possono supportare PON 10G o 25G nonché PON 50G. Allo stesso tempo, il volume delle spedizioni di PONOLTIl porto sta gradualmente aumentando, riflettendo la tendenza allo spiegamento, all’espansione e al potenziamento della rete. Con la maturità e la divulgazione della tecnologia GPON, nonché l'applicazione di 10G EPON,OLTanche il consumo portuale è una parte indispensabile.
Secondo i rapporti, la Cina è da tempo il più grande consumatore di dispositivi di accesso PON. Questo perché la Cina ha adottato da tempo la costruzione FTTH a livello nazionale e ha una popolazione e un’applicazione molto numerose. Nel 2020, la Cina rappresentava il 45% del consumo totale di porte per dispositivi PON. La Cina continuerà a consumare apparecchiature PON, ma non dominerà più durante il periodo di previsione. Entro il 2027, gli operatori in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) e nel resto dell’Asia e dell’Oceania consumeranno il 51% del totale dei porti PON, una percentuale superiore al 36% del 2020. Il resto dell’Asia e dell’Oceania registreranno una crescita significativa con un CAGR del 21,8% tra il 2020 e il 2027. Molti operatori in questa regione stanno passando al 10G PON, mentre altri utilizzano GPON per costruire reti FTTH, come in India.
In Nord America, vari operatori di rete stanno aumentando i loro sforzi nella costruzione e nell’aggiornamento delle reti PON, con alcuni operatori che hanno esigenze più elevate di altri. Durante il periodo di previsione, la regione crescerà a un CAGR del 24,0%. I fondi pubblici sosterranno l’espansione della rete e l’ingresso di nuovi operatori nel mercato.
Diversi paesi dell’America Latina e dei Caraibi stanno investendo nelle reti PON, soprattutto nei mercati messicano e brasiliano. Si prevede che la regione crescerà ad un CAGR del 7,1%. Alcuni operatori via cavo in questa regione stanno abbandonando DOCSIS 4.0 e supportando le reti incentrate su PON.